"Il segreto della vita cristiana è l'amore. Solo l'amore riempie i vuoti, le voragini negative che il male apre nei cuori." Papa Francesco 8/10/2013

lunedì 12 gennaio 2015

Il “Dopo Cresima” diventa “il Tralcio”

E’ inutile chiudere gli occhi; dobbiamo ammettere che molti ragazzi, attratti dalle logiche e dai divertimenti del mondo, si allontanano dalla parrocchia e spesso il conferimento del Sacramento della Cresima segna la fine della vita ecclesiale di molti ragazzi. Ci stanno troppo a cuore i nostri figli e non vogliamo che questo avvenga.
Per questo dal 1° novembre scorso, abbiamo deciso di creare una comunità parrocchiale della quale possano far parte tutti i ragazzi che hanno ricevuto la Cresima e della quale entreranno a far parte tutti quelli che la riceveranno in futuro.  Il nome da assegnare a questa Comunità Parrocchiale è stato il primo argomento: si è pensato di rispondere all’appello di Gesù: “Rimanete nel mio amore”. Quindi, tenendo a mente il capitolo 15 del Vangelo di Giovanni sulla vite e i tralci, il nome che è stato deciso per questa Comunità, perché ci è parso il più calzante, è stato “Il Tralcio”. “Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me” (Gv 15, 4). L’obiettivo dichiarato di questa piccola Comunità è quindi la formazione di giovani felici e cristiani; le attività consisteranno in  giochi, pasti insieme, gite, visione di film, attività caritativa, riunioni per la formazione spirituale ed altre attività che emergeranno. E’ un cammino durante il quale ci si prefigge di arrivare a vivere 5 regole fondamentali: 1) fare tutto uniti a Gesù; 2) essere obbedienti alla Chiesa ed ai suoi rappresentanti; 3) impegnarsi a vivere l’amore reciproco, l’amicizia, il rispetto, l’unità, la gioia; 4) vivere la vita sacramentale e partecipare insieme alle celebrazioni liturgiche domenicali e festive; 5) Manifestare a tutti la gioia con il sorriso. E’ solo l’inizio di un progetto che, con la grazia di Dio, ha l’ambizione di coinvolgere, nel tempo, anche i più grandi per poi arrivare alle famiglie. Chiediamo a tutti l’aiuto più determinante: la preghiera.

2 commenti:

  1. Bravo Don Tonino e bravi tutti gli animatori pastorali!... Tutta La Tina l'aspettava da anni, e i genitori erano costretti a rivolgersi altrove...

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  2. Siamo gli animatori, grazie per i complimenti, riferiremo a don Tonino!!!
    PS: Ci scusiamo per il ritardo, non ci eravamo accorti del commento!!

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