Tutti noi parrocchiani vogliamo
ringraziare Don Alberto per quello che ci ha donato.
Ricordo di Don Alberto
Seminario, Parrocchia, Archivio sono questi i luoghi della vita di don
Alberto che ci sono stati ricordati. Vorrei, a nome di tutta la comunità
parrocchiale, esprimere il grazie, che raccoglie come un canto a più voci i
sentimenti affettuosi e cordiali di tutti.
Come abbiamo ascoltato nel Vangelo: che cos'è una pecora rispetto a 99? Nei nostri calcoli umani alla fine accetteremmo senza tante storie la perdita di una pecora, ma in fin dei conti è solo l'1%. Come Dio anche don Alberto, in un certo senso, nel suo servizio pastorale ha stravolto la logica matematica, come il buon pastore mi raccontava che mentre si posava la prima pietra della sua chiesa, lui registrava con impegno certosino, come i libri della sua amata biblioteca, una ad una le nuove famiglie che aderivano come pietre vive e con tanto entusiasmo alla nuova Parrocchia. Grazie don Alberto per come con il tuo spirito battagliero e con la tua martellante insistenza hai affrontato i tuoi impegni pastorali e la lunga malattia. Ci hai ricordato che Dio ci ama così, davanti a lui ciascuno è prezioso, quello di Dio è un amore che non accetta rassegnato la perdita di ciò che ci rende felici. Siamo fogli di un Pastore che non rimane con le braccia conserte, ma che fa di tutto per noi. Grazie don Alberto. Ci hai lasciato in punta di piedi l'otto dicembre, la Vergine Santa, Porta del Cielo, ti accolga con Santa Veronica e tutti i Santi nella Chiesa celeste per celebrare in eterno l'amore misericordioso di Dio.
Come abbiamo ascoltato nel Vangelo: che cos'è una pecora rispetto a 99? Nei nostri calcoli umani alla fine accetteremmo senza tante storie la perdita di una pecora, ma in fin dei conti è solo l'1%. Come Dio anche don Alberto, in un certo senso, nel suo servizio pastorale ha stravolto la logica matematica, come il buon pastore mi raccontava che mentre si posava la prima pietra della sua chiesa, lui registrava con impegno certosino, come i libri della sua amata biblioteca, una ad una le nuove famiglie che aderivano come pietre vive e con tanto entusiasmo alla nuova Parrocchia. Grazie don Alberto per come con il tuo spirito battagliero e con la tua martellante insistenza hai affrontato i tuoi impegni pastorali e la lunga malattia. Ci hai ricordato che Dio ci ama così, davanti a lui ciascuno è prezioso, quello di Dio è un amore che non accetta rassegnato la perdita di ciò che ci rende felici. Siamo fogli di un Pastore che non rimane con le braccia conserte, ma che fa di tutto per noi. Grazie don Alberto. Ci hai lasciato in punta di piedi l'otto dicembre, la Vergine Santa, Porta del Cielo, ti accolga con Santa Veronica e tutti i Santi nella Chiesa celeste per celebrare in eterno l'amore misericordioso di Dio.
Don Tonino
Nessun commento:
Posta un commento