"Il segreto della vita cristiana è l'amore. Solo l'amore riempie i vuoti, le voragini negative che il male apre nei cuori." Papa Francesco 8/10/2013

venerdì 24 luglio 2015

In giro per i musei vaticani


Torna l'estate, torna il sole, torna l’ora legale e le giornate diventano piacevoli; tanto basta per decidere di fare qualche scampagnata fuori porta e, perché no, magari anche con qualcosa di interessante da vedere. E in men che non si dica mi sono ritrovato qualche domenica fa, di buon mattino, a fare un giro per i Musei Vaticani. Così fra un giapponese e l’altro, dopo un po’ di fila, mi ritrovo a girare all’interno di uno degli scrigni del mondo Occidentale. E’ sufficiente soffermarsi ad ammirare il giardino interno per capire che la giornata sarà un’autentica abbuffata di bellezze. E così è… Il percorso è organizzato attraverso una miriade di stanze e sale dove, oltre alle meraviglie architettoniche, è possibile ammirare innumerevoli ritrovamenti archeologici. Si va da sculture e mezzibusti di epoca romana a pareti piene di epigrafi e lapidi incise. Ci sono statue di divinità classiche e sculture di animali che sembrano davvero “vive”. In un chiostro c’è il celebre Laocoonte, il gruppo scultoreo  che rappresenta il mitico personaggio troiano descritto da Omero nel tragico istante in cui cerca, insieme ai suoi figli, di liberarsi dei serpenti che lo hanno accerchiato. Dopo aver visto fontane e vasche marmoree si possono visitare alcuni settori in cui è possibile ammirare reperti di epoca etrusca e reperti egizi. Tra questi ultimi è veramente  emozionante vedere da vicino sarcofagi, papiri e iscrizioni di geroglifici. Ma il piatto forte sono le stanze affrescate da Raffaello. Scene come “La Scuola di Atene”, “L’incendio di Borgo”, “La liberazione di San Pietro” e altre non possono che lasciare qualsiasi visitatore impietrito e meravigliato allo stesso tempo. Dopodiché ci aspetta il gran finale ovvero la magnificenza della Cappella Sistina affrescata dal genio di Michelangelo con il suo imponente Giudizio Universale. Inutile dire che anche il solo fatto di trovarsi all’interno di un importante luogo della Cristianità come questo, in cui viene eletto il Pontefice in Conclave, non può che essere un’esperienza unica per ogni visitatore. In ultimo uscendo si possono visitare due interessantissime ale. In una ci sono i doni
 fatti alla Chiesa dalle civiltà extraeuropee (specie durante le visite di Papa Giovanni Paolo II) e quindi si possono ammirare doni, paramenti e artigianato di luoghi esotici e lontanissimi come la Polinesia, l’Australia o l’Estremo Oriente. In un’altra si possono vedere moltissime carrozze e bardature per cavalli con cui i Papi in passato si muovevano attraverso Roma e le altre città. Alla fine della sala è pure esposta l’automobile in cui proprio Giovanni Paolo II subì l’attentato nel 1981. Insomma ogni tanto sforziamoci di vincere la pigrizia e godiamoci le meraviglie che questa nostra Italia ci sa offrire..

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