"Il segreto della vita cristiana è l'amore. Solo l'amore riempie i vuoti, le voragini negative che il male apre nei cuori." Papa Francesco 8/10/2013
venerdì 21 novembre 2014
Santo del giorno
Di origine africana, Gelasio ebbe un posto di responsabilità come segretario e consigliere di papa Felice III, morto il quale, il 25 febbraio del 492, fu eletto pochi giorni dopo a succedergli. La Chiesa allora versava in una situazione difficile: da 8 anni quella orientale era separata da Roma e in Occidente l’instaurazione dei nuovi regni barbarici, in gran parte ariani, creava turbamento. La sua attenzione costante fu rivolta alla Chiesa d’Oriente al fine di ricondurla all’unità cattolica, anche se non si giunse a comporre lo scisma per difficoltà con l’imperatore Anastasio I, che non faceva mistero delle sue predilezioni per il monofisismo; a costui Gelasio scrisse una memorabile lettera nella quale esponeva la dottrina dei rapporti tra sacerdozio e impero: l’autorità spirituale eccelle su quella temporale in quanto provvede al governo delle anime, onde all’imperatore non è lecito inserirsi negli affari interni della Chiesa. Morì nel 496 e fu sepolto in San Pietro.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento