Nel frenetico susseguirsi di tutte le nostre
occupazioni, non ci rendiamo conto dello scorrere del tempo. Il tempo è un
enorme dono di Dio ed ogni nuova giornata ne è il segno evidente. Ma che
facciamo del nostro tempo? Ogni istante che passa va a sprofondarsi
nell’eternità pieno di quello di cui l’abbiamo riempito.
Ed è inesorabilmente vero che sul tempo passato non possiamo più aggiungere o togliere alcunché. Capiamo dunque quanto sia fondamentale fare un buon uso del tempo e quanto sia importante che non vada “perduto” o “ammazzato”, ma utilizzato. Se fino ad oggi abbiamo sciupato il tempo non abbattiamoci, ma formuliamo il fermo proposito di vivere ogni istante con consapevolezza e con frutto. Guardando con umiltà e realismo alla nostra esistenza possiamo dire che nessuno di noi conosce quanto sia ancora grande il dono del tempo a propria disposizione e si può quindi prudentemente affermare che non c’è più tempo per perdere tempo. La Sacra Scrittura ci ricorda che “è ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti” (Rm 13,11). Chiediamo a Gesù, per intercessione della Vergine Maria, il dono della preghiera continua per trasformare ogni istante della nostra vita in “un sacrificio di soave odore” (Ef 5,2).
Ed è inesorabilmente vero che sul tempo passato non possiamo più aggiungere o togliere alcunché. Capiamo dunque quanto sia fondamentale fare un buon uso del tempo e quanto sia importante che non vada “perduto” o “ammazzato”, ma utilizzato. Se fino ad oggi abbiamo sciupato il tempo non abbattiamoci, ma formuliamo il fermo proposito di vivere ogni istante con consapevolezza e con frutto. Guardando con umiltà e realismo alla nostra esistenza possiamo dire che nessuno di noi conosce quanto sia ancora grande il dono del tempo a propria disposizione e si può quindi prudentemente affermare che non c’è più tempo per perdere tempo. La Sacra Scrittura ci ricorda che “è ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti” (Rm 13,11). Chiediamo a Gesù, per intercessione della Vergine Maria, il dono della preghiera continua per trasformare ogni istante della nostra vita in “un sacrificio di soave odore” (Ef 5,2).

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