Sabato 10 Ottobre alle 15.00 ci ritroviamo in parrocchia per l'inizio del catechismo!
Ci sarà una merenda offerta da don Tonino!!!
Ti aspettiamo!!!

Sono assolutamente certa che tutte, e dico tutte, le donne che leggono
questo titolo pensino che l’autrice sia una pazza! In realtà, Costanza Miriano
(l’autrice) non ha inventato niente, ma ci ha fatto il favore di citare e
spiegare questa frase di San Paolo che ci spaventa un po’. Ho letto questo
libro incuriosita dal titolo provocatorio e ho scoperto una grande verità che
la società oggi vuole nasconderci: l’uomo e la donna sono profondamente
differenti. Ecco la scoperta dell’acqua calda!
L’autore del più antico testo evangelico è chiamato nel Nuovo Testamento ora col nome ebraico di Giovanni, ora col nome latino di Marco, ora come Giovanni Marco. Essendo cugino di Barnaba, uno dei più stretti collaboratori di Paolo, dopo aver seguito l’Apostolo nella sua prima missione evangelizzatrice, torna improvvisamente a Gerusalemme facendolo indispettire, tanto che egli si rifiuta di prenderlo con sé nel secondo viaggio; allora lui parte per Cipro con Barnaba.
Il culto per san Giorgio è antichissimo, come testimoniano tanti documenti letterari e monumenti archeologici tra cui il suo sepolcro venerato a Lydda, in Palestina. Eppure le notizie storicamente certe su di lui sono scarse. Il suo nome richiama immediatamente la nota leggenda del cavaliere che libera la fanciulla dal drago secondo una delle più antiche passiones che ne parlano, dopo essere stato educato cristianamente, Giorgio entrò nell’esercito arrivando a ricoprire la carica di tribuno delle milizie.
Galdino occupa nella serie degli arcivescovi milanesi un posto di grande rilievo dopo S. Ambrogio e S. Carlo Borromeo. I suoi principali meriti furono la custodia dell’integrità della fede, la fedeltà alla Santa Sede e la carità verso i poveri. Nato a Milano nei primi decenni del secolo XII, fu cancelliere e arcidiacono della chiesa ambrosiana in un periodo cruciale della lotta dei comuni italiani contro Federico I Barbarossa, lotta che non fu soltanto politica, ma anche religiosa, soprattutto a partire dal 1159 allorché il Barbarossa contrappose ad Alessandro III, legittimamente eletto, gli antipapi Vittore IV (1159-64), Pasquale III (1164-68) e Callisto III (1168-70).